L’Interior Design è
tra le attività che meglio riassume le dinamiche che
si instaurano tra le aspirazioni dei Clienti e la capacità
dell’Architetto di saperle cogliere e trasformare in segni,
materiali e atmosfere. La trama di quest'intervento, si
svolge partendo dallo studio dei percorsi e dall'individuazione
degli ambiti funzionali. L'obiettivo è stato quello di avere le
necessarie superfici espositive e un equa gerarchia
degli spazi. Il tavolo centrale, oltre a riequilibrare lo
spazio, svolge la funzione di cerniera intorno alla quale si
muovono gli utenti. L'uso della lamiera smaltata e del
vetro, insieme ai segni obliqui dei piedi e alla foratura centrale,
concorrono a dare la necessaria leggerezza e a restituire luce ed
ampiezza all'ambiente. I capi sono esposti su mensole/appenderie
poste sui lati liberi, opportunamente illuminate per tutta la
lunghezza con sistemi di luce a scomparsa. Lo studio illuminotecnico
ha mirato a ricreare un atmosfera accogliente e rilassata, dando la
giusta illuminazione ai capi e all'ambiente, evitando fenomeni
d'abbagliamento o di cattiva percezione cromatica dei capi esposti. Le
rientranze dei camerini sono annunciate da un'ampia superficie
specchiata che contribuisce a dare profondità allo spazio. Lo stesso
obiettivo si è cercato anche nel disegno dell'accesso al retro del
negozio. Per prolungare la percezione prospettica, sono state
disposte delle mensole orizzontali, illuminate inferiormente, che
comunicano un'idea di continuità dello spazio vendita/esposizione.